Metodi di depilazione: istruzioni per l’uso

Con le calde temperature vien voglia di scoprire un po’ più il corpo. Punto dolente delle donne in procinto di indossare shorts, gonne e simili, è la depilazione. Se in inverno ci si è in parte trascurate ora non è più il momento di farlo; qualche minuto al giorno toglierà il pelo superfluo di torno. Non basta molto, solo qualche piccolo accorgimento per avere gambe lisce e pronte ad abbandonare i collant.

Per prima cosa specifichiamo bene: cosa si intende per depilazione? E per epilazione? Semplicemente la prima interviene sul pelo rasandolo, tagliandolo o rimuovendolo per mezzo di creme depilatorie. La seconda, invece, rimuove anche il bulbo pilifero ed avviene per via epilatore elettrico o ceretta.

La ceretta è sicuramente l’escamotage più duraturo e può essere effettuato in diverse modalità, a seconda del tempo a vostra disposizione e della vostra abilità. Si va da quelle in barattolo, da scaldare, a quelle pronte per l’uso su strisce. Per tempistiche più rapide è meglio optare per le strisce già pronte, preconfezionate e con la cera già applicata. Basta sfregarle, applicarle sulla zona interessata e tirare.Le si consiglia anche a chi non si reputa molto pratico. Lo strappo deve essere contropelo, per rimuovere meglio i bulbi piliferi, deciso ma non troppo forte, con il braccio mantenuto in linea con la zona da trattare. L’altro metodo d’epilazione, i cosiddetti silk-epil, sono un’alternativa utile e oramai meno dolorosa rispetto a prima: di recente diffusione sono quelli da utilizzare anche in vasca e sotto la doccia.

Se poi l’epilatore vi spaventa potreste ricorrere alle creme depilatorie, stando bene attente ad eventuali allergie ai componenti. Le creme d’ultima generazione assicurano ricrescite più lente. Ultimo, ma sempre molto utilizzato, è il rasoio che comunque rinforza il pelo e genera una rapida ricrescita. Se ne consiglia dunque l’utilizzo a chi ha pochi peli, chiari e una pelle non tendente ad irritarsi.

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