Ci sono frasi che possono far spegnere la passione del momento, rischiando così di rovinare il rapporto (e non parliamo solo di quello sessuale!). Quali sono le frasi da non pronunciare a letto? Lo svela lo psichiatra Raffaele Morelli.
1) “Dimmi cosa senti …”
E’ lui di solito che fa questa domanda nel bel mezzo del rapporto. Voi non vorreste rispondere data la finezza della domanda, ma il macho di turno insiste. Quindi voi rispondete con un timido “mi piace”. Ma lui torna all’attacco, chiedendovi quanto vi piace. Cosa fare allora? Iniziate ad urlare fingendo l’orgasmo, almeno non dovete parlare.
2) “Allora, che te ne pare?”
L’uomo poco dotato o molto imbranato cerca costantemente conferme. E voi glie le date? Non vorreste, ma un “sei bravissimo” può risollevare il suo umore, e la sua autostima.
3) “Era così anche con il tuo ex?”
Domanda che mai nessuno dovrebbe porre. Nel caso fosse necessario, sarebbe opportuno mentire in modo piuttosto spudorato con un bel: “No tesoro. Tu sei dieci mila volte meglio”. Anche se ovviamente non è affatto vero.
4) “Hai goduto?”
E magari lui è durato 20 secondi e tu non ti sei accorta di nulla! Oppure hai urlato così tanto che i tuoi vicini vi hanno sentito. Cosa rispondere in questi casi? Che vi stavate preparando per un concorso canoro?
5) “Ti è piaciuto?”
Anche questa è la classica domanda che rovina ogni intesa, sessuale e non. Uno, perché se ci è piaciuto o meno dovremmo dirlo noi spontaneamente. Insomma quale uomo che vuol essere considerato tale fa una domanda del genere?
6) “… finito?”
Se lui arriva alla vetta in men che non si dica mentre tu ti stai ancora allacciando gli scarponi, potresti umiliarlo con un bel “Già fatto?”. Ma forse non lo rivedrai più …
7) “Metti giù quel giornale, parliamo…”
C’è chi dopo il sesso legge il giornale, chi fuma una sigaretta. Se il tuo lui appartiene a questa categoria, esci a fare due passi: magari trovi chi è disposto a coccolarti!