Polemiche su polemiche, la sigaretta elettronica, nel bene o nel male, trova sempre il modo di far parlar di sé. Stando alle recenti accuse di Anafe (Associazione fumo elettronico) il Governo italiano sarebbe ostaggio delle lobby dei tabaccai. Lo spettro della tassa sembra ancora aleggiare sulla sigaretta elettronica. Un’imposta, che, stando a quanto dichiarato da Mancini, presidente dell’Anafe, sarebbe in grado di portare alla perdita di migliaia di posti di lavoro, minando le basi di un settore sempre più redditizio. Stando alle stime, infatti, la tassazione, Iva inclusa, potrebbe portare ad un aumento del prezzo di vendita di circa l’80%.
Secondo la tesi di Mancini e soci, ciò finirà con il tradursi in un crollo delle esportazioni (di cui l’Italia è lader per quel che concerne il suolo europeo). Un danno economico non solo per grossisti e punti vendita di sigarette elettroniche, ma anche per lo stesso Stato, costretto a fare i conti con le mancate entrate fiscali derivanti dal calo delle vendite.
Non è dello stesso avviso Giovanni Riso, presidente della Fit (Federazione italiana tabaccai), che, ha pensato bene di replicare alle accuse provenienti da Mancini e dell’Anafe, circa la categoria da esso rappresentata. Giovanni Risso si è infatti detto indignato per il mancato rispetto delle istituzioni e le parole menzognere di Mancini, reo di aver definito i tabaccai una lobby e lo Stato italiano, ostaggio di essa.
Secondo Risso, i punti vendita di sigarette elettroniche si sono ubicati di proposito nei paraggi dei tabaccai, sottraendo loro utenza attraverso pubblicità aggressiva ed ingannevole. Un vero e proprio disprezzo delle regole, soprattutto nei confronti di tutti quei minori, non ancora in grado di valutare serenamente e in maniera obiettiva ciò che potrebbe essere meglio per i loro polmoni.Stando alle parole di Risso, dunque, i venditori di e-cig avrebbero messo in atto una vera e propria concorrenza sleale, in barba alle normative vigenti.
Sigaretta elettronica, Anafe o tabaccai? La parola ai lettori
E’ guerra aperta tra Anafe e tabaccai? Chi finirà per avere la meglio? Qual è la vostra idea a riguardo?