Lo spazzolino da denti è fondamentale per la propria igiene orale, dato che permette di rimuovere placca, impurità e residui di cibo dalla nostra bocca. Gli spazzolini da denti, venduti in differenti forme e dimensioni, vengono generalmente venduti con consistenze variabili di setole. Abitualmente sono prodotti con fibre sintetiche, anche se quelli naturali ad oggi sono diffusissimi. Da qualche tempo è possibile dividere gli spazzolini in due grandi tipologie: manuali ed elettrici. Quali sono le differenze?
Spazzolino manuale
Lo spazzolino manuale è sicuramente il modello più diffuso nonchè il meno costoso. Gli spazzolini manuali di qualità superiore, in genere presentano setole maggiormente morbide all’estremità, un manico ergonomico e una testa arrotondata. Presentano inoltre delle setole di diversa durezza: “morbide”, medie e dure.
Generalmente è meglio usare uno spazzolino da denti con setole medie, poichè quelli con setole dure possono irritare le gengive, oltre a danneggiare lo smalto, mentre quelli con setole morbide possono risultare inadeguati, incapaci di garantire una pulizia adeguata. Di solito uno spazzolino da denti dovrebbe essere cambiato ogni 2 mesi, ma anche prima nel caso questo appaia deteriorato.
Spazzolini elettrici
Uno spazzolino da dentri elettrico adopera per l’appunto energia elettrica per spostare la testina in modo oscillante. E’ l’oscillazione e la rotazione, infatti, a renderli più efficaci degli spazzolini manuali. E’ però opportuno precisare che non tutti i modelli hanno queste caratteristiche, inoltre se si confrontano i reali benefici da uno spazzolino elettrico con i costi che presenta rispetto ad uno spazzolino manuale, il gioco non vale la candela.
Questo perchè il modo di spazzolare i denti vale molto di più dello spazzolino utilizzato. Alla luce di ciò, l’uso dello spazzolino elettrico è consigliabile a coloro che hanno capacità manuali molto ridotte o una certa difficoltà nel raggiungere i denti posteriori.
Come lavarsi i denti?
Spazzolino manuale o spazzolino elettrico che sia, l’importante è lavarsi i denti nella maniera corretta. Come si lavano dunque i denti?
Nell’impugnare lo spazzolino è opportuno che la punta delle setole sia inclinata a 45 gradi rispetto ai denti. E’ necessario spazzolare la linea gengivale muovendosi in lungo e largo. Ricordatevi di tenere le setole angolate rispetto alle gengive, sfregate poi le superfici esterne ed interne delle arcate inferiori e superiori.
Sempre meglio pulire un dente per volta, meglio mantenere lo spazzolino quasi in maniera verticale eseguendo movimenti verso dall’alto verso il basso e viceversa.