Auto ibride, numero in crescita sul mercato

Negli ultimi anni, spesso al momento di acquistare una nuova auto si prendono in considerazione delle alternative legate alla mobilità green. Non c’è dubbio che le auto ibride, in modo particolare, e quelle elettriche stiano avendo un buon successo proprio per questo motivo, diventando progressivamente una scelta sempre più gettonata dagli automobilisti italiani.

Quali sono tutti i vantaggi delle auto ibride

Fra le varie proposte di auto green, come anticipato sono sicuramente le auto ibride ad aver registrato negli ultimi tempi il maggior successo, sia fra i privati, ma anche fra i clienti business. In effetti, i veicoli dotati di una motorizzazione ibrida sono in grado di garantire svariati vantaggi.

Si tratta innanzitutto di un’ottima soluzione di transizione per tutti coloro che hanno ancora qualche incertezza nel passare completamente all’elettrico puro, dato che permette di usufruire di entrambe le motorizzazioni in un unico veicolo. Un altro vantaggio delle auto ibride è da ricercarsi anche nel fatto di poter usufruire di notevoli agevolazioni: per esempio, sono previsti incentivi per l’acquisto particolarmente vantaggiosi, o ancora, chi possiede questo tipo di veicoli può circolare liberamente, o a tariffe ridotte, nelle ZTL o parcheggiare gratuitamente sulle strisce blu nelle grandi città.

Grazie anche a questi incentivi, uniti sicuramente ad una crescente preoccupazione per l’impatto ambientale, negli ultimi anni c’è stata una maggior richiesta di questo tipo di veicoli, di conseguenza, tutte le grandi case automobilistiche hanno investito in questo settore. Tra i marchi più attivi in tal senso troviamo Toyota: il colosso nipponico ha infatti un’intera gamma di veicoli con tecnologia Full Hybrid.

Si va dalle citycar ibride, la soluzione ideale per spostarsi entro i confini cittadini, fino ad arrivare ai SUV ibridi, senza dimenticare anche le berline, perfette per chi si muove spesso al di fuori dei centri abitati. Non dimentichiamo anche l’ibrido plug-in, che aggiunge, rispetto alle versioni Full Hybrid, la ricarica esterna della batteria. Insomma, il Full Hybrid saprà dare certamente una notevole mano a minimizzare i consumi e le emissioni nocive.

Auto ibride ed elettriche al 100%

Se si parla di mobilità green, è normale pensare automaticamente alle auto elettriche, oltre che alle auto ibride. In tanti, però, non riescono effettivamente a scegliere tra le auto ibride e quelle totalmente elettriche. Se da un lato è chiaro che le vetture al 100% elettriche permettono di muoversi senza alcuna emissione inquinante, d’altro canto va pure detto come i costi legati a tali auto siano ancora decisamente alti. Molti, inoltre, si preoccupano dell’autonomia di viaggio, certamente limitata rispetto a quella di una vettura ibrida, che può contare anche su un motore termico, ed è chiaro che tutti gli spostamenti vanno sempre pianificati in maniera tale da non dover affrontare problemi a livello di ricarica della batteria. Di conseguenza, le auto ibride risultano una soluzione ancora vantaggiosa rispetto ai modelli elettrici per tutti coloro che hanno la necessità di percorrere un certo numero di chilometri durante l’anno. Il discorso si estende facilmente anche a quanti vivono in una zona dotata di un ridotto numero di infrastrutture di ricarica.

L’autonomia delle batterie delle vetture ibride

Spesso ci si chiede anche cosa possa cambiare in confronto alle auto elettriche dal punto di vista dell’autonomia delle batterie. Le differenze non sono poi così elevate. Prendendo in considerazione le Full Hybrid e le ibride plug-in, ecco che buona parte delle case automobilistiche tendono a concedere una garanzia compresa tra 5 e 10 anni in riferimento alla batteria, con una copertura media che si aggira intorno ai 100 mila chilometri. D’altro canto, è piuttosto semplice intuire come la manutenzione di un’auto ibrida comporti procedure senz’altro più complesse in confronto alle auto a motore endotermico oppure al 100% elettrico.

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