Per fortuna è possibile curare i propri disturbi fisici attraverso l’alimentazione. Qualora siate alle prese con un reflusso Gastroesofageo, è fondamentale intrattenere una dieta equilibrata scegliendo con cura cosa mangiare e quali cibi evitare.
Tra le tante cause del reflusso esofageo, vi è sicuramente l’alimentazione e lo stile di vita. Ragione per la quale, intrattenere uno stile di vita salutare è fondamentale per prevenire e curare questa patologia.
Come contrastare il reflusso gastroesofageo? Innanzitutto sarebbe bene non mangiare pasti dai quantitativi troppo elevati, visto che ingenti quantità di cibo comportano uno svuotamento gastrico lento, che porta la mucosa gastrica a svolgere un’impressionante mole di lavoro con una conseguente secrezione di succhi gastrici che finiscono col risalire verso l’esofago.
Unitamente alle quantità, è fondamentale anche la scelta dei cibi. E’ opportuno rinunciare ai formaggi stagionati e grassi, condimenti eccessivi, cibi fritti. Da evitare caffè e sigarette, alcolici e super alcolici. Da limitare anche pomodori e agrumi, oltre alle premute e ai concentrati.
In parole povere, bisognerà preferire tutti quei cibi che vanno ad agevolare lo svuotamento gastrico, che vanno a ridurre l’acidità e si dimostrano semplici da digerire.
In tal senso sono perfetti pasta, riso, pane, con condimenti leggeri o meglio ancora in bianco. Ok formaggi magri, carni bianche, yogurt magri, verdura e frutta (ad eccezione degli
E’ inoltre bene masticare attentamente prima di deglutire, mentre un buon apporto di acqua sembra essere l’ideale per agevolare i processi digestivi e lo svuotamento gastrico. Così come può essere utile masticare con cura prima di ingerire e bere il giusto quantitativo di acqua.
E’ infine consigliabile evitare di indossare abiti troppo stretti o cinture che vadano a stringere eccessivamente la vita o che comunque ostacolino una digestione corretta.
La dieta ideale per contrastare il reflusso gastroesofageo potrebbe essere:
Colazione con tè o latte scremato accompagnata da fette biscottate o tè;
Un frutto o uno yogurt magro a metà mattina come spuntino di metà mattinata.
A pranzo riso o pasta in bianco o con verdure. Per merenda pomeridiana, si potrebbe scegliere un panino con un affettato magro (bresaola, fesa di tacchino). Per cena invece del pesce con verdure bollite e due fette di pane, escludendo gli alcolici.