La famosa “New Nordic Diet“, in auge negli ultimi tempi, è in realtà un’invenzione tutt’altro che nuova, visto che si tratta di una dieta di riferimento creata da un progetto made in Danimarca, denominato Opus. Tale progetto si propone come obiettivo quello di osservare gli effetti dell’alimentazione dei popoli della Scandinavia sulla salute, il benessere e lo sviluppo dei bimbi danesi.
Insomma una dieta basata sull’alimentazione tradizionale dei paesi nordici (Svezia, Norvegia, Danimarca e Finlandia) composta dagli alimenti tradizionali scandinavi. Si tratta perlopiù di alimenti che vanno a tenere conto del benessere della persona, rispettando l’ambiente grazie a processi di agricoltura eco-sostenibile. Attenzione però, la dieta nordica non va praticata come dieta dimagrante, piuttosto deve essere intrapresa come un vero e proprio stile di vita. Vediamo dunque come praticarla con successo.
Come è ovvio che sia, la New Nordic Diet è composta per la maggior parte da prodotti scandinavi, tuttavia non sono difficili da reperire, vediamoli:
– Frutta e bacche di stagione (rosa canina, mirtilli, pere, ribes nero, more);
– Verdure ( barbabietole, ravanelli);
– Legumi (piselli);
– Erbe aromatiche (aneto, crescione, prezzemolo);
– Prodotti biologici, assolutamente da evitare gli additivi.
– Frutta secca (noci, nocciole);
– Carne ( preferibilmente animali allevati tra la natura);
– Pesce ( cozze, aringhe, gamberetti, passera di mare);
Quest’ultimo è alla base dell’alimentazione scandinava, tuttavia mangiare troppo pesce può aumentare i livelli di mercurio. Come evitare dunque la tossicità di quest’ultimo? Sarebbe preferibile consumare 300 grammi di pesce a settimana, prestando attenzione alla modalità d’allevamento e alla provenienza.
Il mercurio può rappresentare un problema specialmente se si tende a consumare pesci carnivori e di grosse dimensioni. E’ altresì preferibile variare le specie di pesce da consumare (semigrassi, grassi, magri) visto che l’apporto nutritivo varie a seconda del pesce consumato.
La dieta nordica oltre ad essere salutare, propone un consumo maggiormente responsabile, visto che adopera prodotti biologici e di stagione, a discapito di prodotti industriali e piatti pronti.
Dimagrimento
Con questo tipo di dieta non si avrà un dimagrimento immediato ma dei benefici sul lungo periodo, visto che questo regime alimentare consente di avere un corpo più tonico e con una tendenza minore ad ammalarsi.
Conclusioni
I reali benefici della New Nordic Diet verranno resi pubblici solo nel 2013, al termine del progetto Opus. E’ comunque preferibile seguire questo tipo di dieta, visto che si basa su alimenti di stagione, prodotti biologici, altamente rispettosi dell’ambiente e in grado di regalare benessere al corpo.