Uno studio recente ha dimostrato che le diete yo yo non incidono negativamente sulle possibilità che una persona ha di dimagrire in futuro.
Lo studio è stato svolto su un campione di 439 donne obese o in sovrappeso di età compresa tra i cinquanta ed i settantacinque anni che svolgevano una vita fortemente sedentaria.
In seguito le suddette sono state suddivise in 4 gruppi a cui è stato affidato un programma differente. Il primo gruppo ha seguito un regime alimentare ipocalorico, il secondo gruppo una dieta ipocalorica abbinata ad un programma di attività fisica di almeno 4 ore a settimana (passeggiata a passo svelto).
Il terzo gruppo, invece, doveva svolgere esclusivamente un programma di fitness “standard”. L’ultimo gruppo, contrariamente agli altri non ha ricevuto nessuna indicazione.
Il gruppo che ha seguito un regime alimentare ipocalorico è riuscito a perdere circa il 9% del suo peso iniziale.
Il gruppo che ha seguito una dieta ipocalorica in abbinamento ad un programma di fitness ha perso circa l’11% del proprio peso corporeo.
Circa il 42% delle partecipanti al programma, aveva un passato di perdita e recupero peso in maniera rapida per 5 kg o più.
Coloro che in passato sono stati interessati dall’effetto yo yo hanno perso lo stesso quantitativo di peso di coloro che invece non si sono ritrovati in questa situazione.
E’ ovvio che sul dimagrimento di una persona vanno ad incidere tutta una serie di fattori come la sensibilità che si manifesta nei confronti dell’insulina, la pressione arteriosa, la presenza nel sangue di ormoni come la leptina (che stimola il senso di sazietà) e l’adiponectina (che va a regolare i livelli di glucosio nel sangue.
Questi risultati possono essere letti in chiave ottimistica, poiché potrebbero incoraggiare le persone in forte sovrappeso a perseverare nei loro tentativi di dimagrimento.
Specialmente perché vi è una forte correlazione tra sedentarietà, obesità e il rischio di contrarre tumori. L’Organizzazione mondiale della Sanità ha stimato che gran parte dei tumori potrebbe essere prevenuta mantenendo il peso ideale e svolgendo uno stile di vita attivo. I risultati di questa ricerca, sono stati pubblicati su Metabolism, famosa rivista on line.