Avete esagerato a tavola e non sapete come fare per depurare il vostro corpo? In vostro soccorso arriva il tè rosso del Sudafrica, conosciuto anche con il nome di tè di Rooibos o tè di Mandela. Ad avvalorare le proprietà benefiche della bevanda sudafricana vi sono diversi studi. Tra gli ultimi, segnaliamo quello condotto dal Centre de Recerca Biomedica dell’Universitat Rovira.
Stando a quanto appurato dai ricercatori spagnoli, prontamente pubblicato su Phytomedicine (prestigiosa testata internazionale che si occupa di cure fitoterapiche) il tè rosso del Suafrica sarebbe l’ideale per prevenire i disturbi del metabolismo e proteggere il fegato dall’accumulo di grassi.
Non a caso, il tè rosso sudafricano presenta al suo interno oltre 25 differenti polifenoli (antiossidanti di origine vegetale). Alla luce di ciò, la domanda è: Quanto tè rosso sarebbe opportuno bere in una giornata al fine di depurarsi dopo un pasto sostanzioso?
Gli esperti sostengono che il giusto quantitativo sia pari ad almeno 6 tazze, anche perchè il tè di Rooibos è perfetto per velocizzare i processi metabolici. Dare una “sferzata” al metabolismo può essere particolarmente utile quando lo si sottopone ad uno stress da abbuffata.
Una bevanda semplice e salutare per riprendersi dai bagordi e dalla duplice azione benefica: depurativa e stimolante per ciò che concerne le funzioni metaboliche. C’è da scommettere che prossimamente il tè rosso finirà con l’andare a ruba, soprattutto tra i body builder, da sempre a caccia della “pozione magica” in grado di accellerare il metabolismo, al fine di smaltire quanto prima i grassi accumulati.
Che siate sportivi o meno, resta il fatto che qualche tazza di tè rosso di Rooibos potrebbe mettervi in sesto dopo una serata di stravizi (alcol e cibo a volontà, strani abbinamenti di pietanze, etc). Chissà che il paese di Mandela negli a venire finirà per esser ricordato anche per le proprietà benefiche del suo tè rosso.