Secondo uno studio, visitare Facebook, anche una sola volta al giorno, abbasserebbe la produttività. Si sa infatti che le distrazioni sono altamente nocive quando si cerca di lavorare, tuttavia questo nuovo studio ha scoperto che non conta tanto la quantità delle distrazioni, ma ne basta una piccola per far calare la concentrazione, finendo col far deragliare la vostra produttività.
L’analisi in questione ha coinvolto ben 300 istituti con studenti di diverse età: studenti delle scuole medie, delle scuole superiori e universitari. A tutti è stato chiesto di studiare qualcosa col massimo della concentrazione per 15 minuti.
I ricercatori li hanno poi osservati, notando come è stato difficile per loro concentrarsi, visto che molti erano distratti dalle notifiche Facebook. La cosa che accomunava tutti, però, è che non c’erano sostanziali differenze tra chi controllava una sola volta il proprio account Facebook e chi lo faceva più di frequente.
Non è difficile capire che coloro che si sono concentrati sul compito per tutti i 15 minuti, rinunciando a Facebook o altre distrazioni hanno ottenuto risultati migliori, anche perché coloro che subivano il “fascino” di Facebook, avevano la tendenza a lavorare su differenti compiti simultaneamente.
Alla luce di ciò bisogna fare un distinguo. Mentre si naviga in internet per lavoro, Facebook potrebbe anche rappresentare un vantaggio per la propria attività, visto che oltre a dar la possibilità di promuovere la propria attività online o i propri elaborati (ebook, articoli, video, presentazioni web, lavori grafici, etc) spesso finisce col regalare uno spunto di riflessione, una nuova idea creativa grazie al confronto con gli altri o un’idea vista notata lì.
Non è lo stesso però se si è impegnati in un compito importante che richiede la giusta concentrazione. Ragione per la quale sarebbe preferibile accedere a Facebook durante le pause di lavoro e non durante quest’ultimo, poichè altrimenti si rischia una considerevole diminuzione della produttività.