Rimedi naturali contro l’ictus? A suggerirne ben due, c’ha pensato uno studio giapponese, realizzato dal Centro Nazionale per le malattie cerebrali e cardiovascolari pubblicata di recente sulla rivista “Stroke”.
Gli studiosi giapponesi nel condurre la ricerca si sono serviti di un gruppo di oltre 83.000 volontari, suddividendoli in due diversi gruppi, in base al consumo di tè verde o caffè di ognuno e seguendo quest’ultimi per ben 13 anni.
Isolando ulteriori fattori di rischio, come lo stile di vita, il genere e le abitudini alimentari, è emerso che una sola tazza di caffè giornaliera riuscirebbe a ridurre il rischio ictus di oltre il 20% e di ictus emorragico del 30%. Medesime percentuali ottenibili assumendo almeno 3 tazze di tè verde su base giornaliera.
Gli studiosi, inoltre, ipotizzano che combinando le due bevande tra loro, sarebbe possibile amplificare gli effetti preventivi anti ictus. Secondo quest’ultimi, infatti, la salvaguardia dalla suddetta patologia, verrebbe assicurata dall’acido clorogenico, antiossidante presente nel caffè e alle catechine, anche quest’ultime dall’elevato potere antiossidante, presenti però esclusivamente nel tè verde.