Spesso siamo portati a porci delle domande su quale sia il miglior rimedio naturale per contrastare le carie ai denti, finendo con l’optare per le solite soluzioni.
Per fortuna, i ricercatori dell‘Institute of Technology di Dublino, nel condurre uno studio, hanno da poco compiuto una rivoluzionaria scoperta. Sembrerebbe, infatti, che l’olio di cocco sia particolarmente indicato per contastare la carie ai denti.
I ricercatori dell’Università irlandese, hanno compiuto degli esperimento su dell’olio di cocco trattato con enzimi, scoprendo che l’integrazione di enzimi modificati all’olio di cocco, potrebbero essere un valido strumento nella lotta contro le carie dentali.
Un rimedio naturale, dunque, una valida alternativa agli antibiotici. Stando al parere dei ricercatori, che hanno presenziato con la loro ricerca sull’olio di cocco alla General Microbiology’s Autumn Conference presso l’Università di Warwich, il cocco presenterebbe al suo interno delle sostanze in grado da fungere da antibiotico naturale, quest’ultime, particolarmente adatte all’igiene dentale.
Durante la fase sperimentale, l’olio di cocco è stato testato contro dei ceppi di batteri Streptococcus, quest’ultimi ritenuti in grado di produrre gli acidi responsabili della carie. Dalle analisi, è infatti emerso che l’olio trattato con gli enzimi, sarebbe in grado di contrastare la comparsa dei batteri e dunque di prevenire la carie.
Conclusioni
Non è di certo questo il primo studio che va a dimostrare l’efficacia dei cibi di uso comune contro batteri e microrganismi. Una ricerca precedente, aveva infatti dimostrato la capacità che il latte modificato agli enzimi nel contrastare lo Steptococcus, evitando che quest’ultimo si andasse a legare allo smalto del dente.
Non resta che attendere che la ricerca scientifica faccia il suo corso. Magari, nella migliore delle ipotesi, tra qualche anno potremo trovare in commercio prodotti anticarie a base di olio di cocco modificato agli enzimi, con il vantaggio di poter contrastare le carie dentali, rinunciando ai sempre più detestati e dannosi prodotti chimici.