Diagnosticare e prevenire i tumori attraverso un test del respiro? E’ questa la rivoluzionaria tesi portata avanti da un team di ricercatori dell’Università Aldo Moro di Bari, che, nel corso dello studio hanno preso in esame il cancro al colon.
Lo studio dell’Università pugliese sembra regalare un nuovo prezioso strumento alla lotta contro i tumori e alla prevenzione di quest’ultimi, non a caso, è stato pubblicato di recente sul British Journal of Surgery.
Secondo i ricercatori dell’Università pugliese, il test del respiro potrebbe permettere di prevenire la comparsa di tumori gastro intestinali, agendo per tempo grazie ad una diagnosi precoce.
Proprio quest’ultima può far la differenza tra la vita e la morte, dato che quando si parla di cancro, una cura tempestiva può far miracoli. Per tale ragione gli scienziati lavorano da anni sulla prevenzione dei tumori, in modo da poter “giocar d’anticipo” su questa terribile malattia.
Test del respiro e cancro al colon – Lo studio
Lo studio “Made in Bari” è riuscito a dimostrare la possibilità di diagnosticare il tumore al colon in anticipo. Secondo gli esperti, il metabolismo delle persone colpite da tumori all’intestino sarebbe differente da quello dei soggetti sani, dato che il tessuto cancerogeno va a generare delle sostanze rintracciabili nel respiro.
Per giungere a queste conclusioni, il team d ricerca dell’Università Aldo Moro di Bari ha arruolato 37 pazienti interessati da tumore al colon e 41 individui sani. Tutti i soggetti che hanno preso parte allo studio si sono sottoposti all’analisi del respiro, avvenuta grazie all’utilizzo di tecnologie d’ultima generazione, in grado di fornire risultati attendibili.
Attraverso il respiro delle persone, dunque, è stato possibile rintracciare la presenza di sostanze cancerogene. Un metodo che al momento è ancora in fase di sviluppo, tuttavia, è lecito essere ottimisti , visto che il test del respiro ha offerto ampie sicurezze agli scienziati dell’ateneo pugliese.