Sono sempre più le persone soggette ad intolleranze alimentari. Non è raro, infatti incontrare persone che sostengono di mangiar poco pur continuando ad ingrassare.
Per fortuna è possibile eseguire una dieta ad hoc, che consente di perdere i kg in eccesso e contrastare questo tipo di intolleranze.
Oltre a dimagrire, sarà possibile guarire dalle infiammazioni e dai disturbi immunologici derivanti dalle intolleranze alimentari.
Una dieta specifica, contribuisce ad eliminare queste infiammazioni che possono tradursi in: eczemi, arrosamenti cutanei, orticarie, irritazione delle labbra, dermatiti, disturbi gastrointestinali, mal di testa, sintomi di debolezza fisica, insonnia, etc.
I suddetti disturbi possono comparire anche dopo tempo dall’assunzione di un particolare alimento a cui si è allergici o intolleranti, pertanto è sempre bene eseguire degli esami come il test del Rast e del Prist, capaci di individuare allergie e intolleranze.
Le diete per le allergie alimentari comunque devono essere strutturate in base al gruppo sanguigno. Di seguito andiamo a vedere una dieta per chi ha come gruppo 0 Rh positivo.
Attenzione
E’ opportuno tenere in considerazione che questo menù standard prevede che gli alimenti in lista vadano mangiati a distanza di 2 giorni gli uni dagli altri.
Dieta allergie alimentari
Colazione (8 del mattino)
Sfogliatine di kamut o farro con marmellata senza zucchero (in alternativa scegliere il caffè d’orzo);
Gallette di riso
Spuntino ore 10.30
1 frutto di stagione a scelta
Pranzo ore 12.30
(I piatti dovranno sempre essere accompagnati da verdure cotte)
Pasta di kamut o di farro (una volta a settimana);
Patate lesse (una volta a settimana)
Riso integrale (2 volte a settimana)
Minestra di verdure (3 volte alla settimana)
Spuntino ore 17.00
Un frutto di stagione a scelta
Cena ore 20.00
(gli alimenti dovranno sempre essere accompagnati da verdure crude)
Carne bianca (una volta a settimana);
Carne rossa (una volta a settimana);
Pesce (4 volte a settimana);
Legumi (una volta a settimana)
Elenco dei pesci consentiti:
Merluzzo;
Orata;
Sogliola;
Salmone;
Branzino;
Tonno;
Sardina;
Trota;
Nasello;
Cernia;
Storione;
Pesce spada;
Sgombro
Pesci da evitare
Crostacei;
Vongole;
Aragoste;
Gamberi
Elenco carne permessa:
Cavallo;
Anatra;
Agnello;
Vitello;
Manzo;
Pollo;
Coniglio;
Quaglia;
Montone;
Fagiano;
Elenco carne non permessa
Maiale e derivati
Uova, latticini e suoi derivati non permessi:
Latte di capra;
Latte di vaccino e mucca;
Formaggio fresco;
Yogurt gelato panna;
Ricotta;
Mozzarella;
Uova;
Parmigiano reggiano
Legumi permessi
Piselli
Legumi non permessi
Fagioli;
Ceci;
Fagiolini;
Lenticchie;
Fave;
Lupini
Carboidrati permessi
Farina di kamut o di farro;
Farina di riso;
Riso integrale;
Riso bianco;
Crusca di riso;
Segale;
Patate;
Riso soffiato;
Miglio;
Sesamo
Carboidrati non permessi
Amaranto;
Farina integrale;
Farina bianca;
Farina di mais
Crusca di frumento;
Lievito di birra
Semola;
Grano saraceno;
Germe di grano;
Verdure permesse
Cipolla;
Aglio;
Asparagi;
Broccoli;
Carciofo;
Bieta;
Carote;
Cicoria;
Cetrioli;
Insalata verde;
Zucchine;
Rapa;
Spinaci;
Zucca;
Radicchio;
Tofu
Verdure non permesse
Cavoletti di bruxelles;
Cavoli;
Pomodori;
Melanzane
Mais;
Peperoni
Frutta permessa
Ananas;
Anguria;
Albicocche;
Fichi;
Ciliegie;
Fragole
Mele;
Lamponi;
Prugne;
Pompelmi;
Uva;
Mirtilli;
Pesche;
Datteri
Frutta non permessa
Banane;
Avocado;
Papaia;
Kiwi;
Melagrana;
Noce di cocco;
Cachi;
Arance
Bevande permesse
Thè;
Acqua lauretana;
Caffè di orzo
Bevande non permesse
Birra;
Vino;
Succhi di frutta con zucchero
Bevande gassate e con zucchero;
Alcolici e superalcolici
Proteine vegetali permesse
Noci
Proteine vegetali vietate
Mandorle;
Nocciole;
Arachidi;
Pistacchi;
Castagne
Pinoli
Conclusioni
Chiunque farebbe bene a controllare il proprio stato di salute controllando se è allergico o meno da determinati alimenti, attraverso il test Rast e Prist. Solo così sarà poi possibile strutturare un piano alimentare adeguato.