Distorsione, come curarla con l’omeopatia

La distorsione è una delle conseguenze più comuni per chi pratica sport. Basta un attimo, una disattenzione o una buca nell’asfalto, a causarla e molto spesso l’omeopatia può rivelarsi molto utile. I medicinali omeopatici, rispetto ai tradizionali, presentano alcuni vantaggi: sono privi di tossicità chimica e per questo motivo non presentano controindicazioni o effetti collaterali (anche se prima di usarli è sempre bene chiedere parere a un esperto). Quali sono i migliori rimedi omeopatici quando si incappa in una distorsione?

A svelarli è la dottoressa Monica Viotto, medico chirurgo, medico sportivo FMSI, esperta in CAM Therapy, la quale afferma:

DEPURARE L’ORGANISMO CON I RIMEDI OMEOPATICI

Le distorsioni sono un evento accidentale molto comune tra gli sportivi. Se la distorsione è recente, è indicata Arnica montana 7 CH, associata a Bryonia 5 CH e a Ledum palustre 5 CH. Di ciascun medicinale vanno assunti 5 granuli, ogni 2 ore. Per le distorsioni recidivanti alla caviglia consiglio, invece, Natrum carbonicum 15 CH, 5 granuli una volta alla settimana per 2 mesi. Nella fase riabilitativa della distorsione è indicato Rhus toxicodendron 9 CH, 5 granuli 2 volte al giorno per tutta la fase della riabilitazione. Localmente è utile, inoltre, applicare Arnigel, da applicare sulla zona colpita

Gli sport considerati più a rischio distorsione sono jogging, pallavolo, calcio, rugby e tennis. Se vi capita di incappare in questo brutto inconveniente ricordatevi dunque che l’omeopatia potrebbe esservi utile per ridurre il dolore e ritornare alla normalità in breve tempo. Ma non optate per il fai da te: è sempre bene affidarsi a chi ne sa più di noi.

Foto | Thinkstock

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