Può una disciplina come lo yoga contrastare disturbi come stress, ansia e depressione? Secondo i ricercatori della Boston University School of Medicine nel NYMC (New York Medical College) questa antica disciplina orientale, oltre a migliorare l’umore e allontanare gli stati depressivi, potrebbe essere vista come una vera e propria cura contro le malattie cardiovascolari.
Yoga e depressione – La ricerca
I ricercatori Usa hanno condotto una ricerca revisionale estremamente interessante, non a caso quest’ultima ha trovato ampio spazio sulla versione on line del Medical Hypotheses. Stando ai risultati provenienti dal suddetto studio, lo Yoga sarebbe l’ideale per combattere lo stress, ritenuto la causa principale dei problemi mentali che portano alla comparsa di tutti quegli stati ansiosi che alla lunga finiscono con il degenerare in depressione.
Non solo disturbi legati all’umore, ma anche fisici, dato che le problematiche legate alla sfera mentale, molto spesso finiscono con il ricadere inesorabilmente anche sul corpo, provocando disturbi come: pressione alta, dolori articolari, problemi cardiovascolari e così via.
Secondo i ricercatori lo stress sarebbe in grado di alterare l’equilibrio del sistema nervoso e attenuare l’attività di alcuni neurotrasmettitori, tra cui il GABA (gamma-ammino butirrico). Uno squilibrio che alla lunga sortirebbe effetti negativi su tutto l’organismo.
Non a caso in precedenti ricerche, una bassa attività del neurotrasmettitore GABA è stata constatata nei disturbi ansiosi, in quelli derivanti da stress post traumatico, nell’epilessia, nella depressione e nei dolori cronici.
In uno studio autorevole condotto di recente in Gran Bretagna, che ha visto un gruppo di persone dedicarsi allo Yoga e un altro gruppo a delle normali passeggiate, i ricercatori hanno comprovato una sostanziale differenza nell’attività del Gaba di quest’ultimi. Il gruppo che ha praticato Yoga ha visto incrementare l’attività del neurotrasmettitore in maniera esponenziale, attenuando i propri sintomi ansiosi.
Meditazione e depressione – Conclusioni
Con molta probabilità la scoperta dei ricercatori americani contribuirà allo sviluppo di discipline mediche integrative, atte a svolgere un’azione completa su mente e corpo, al fine di prevenire la comparsa di patologie e disturbi.