Secondo uno studio condotto dall’Università di Oxford, i grassi che immettiamo nel nostro corpo attraverso il cibo diverrebbero “ciccia” dopo appena 3 ore, specialmente se consumati di sera. Nelle ore notturne, infatti, i cambiamenti ormonali fanno sì che la quantità di grassi immagazzinati sia di molto maggiore.
I ricercatori hanno eseguito il test somministrando a dei volontari una trentina di grammi di strutto, al fine di tracciare gli spostamenti del grasso nel corpo già dopo qualche ora. Quello che è apparso evidente ai loro occhi è che i cibi assunti al mattino avevano minor tendenza a depositarsi sul giro vita, rispetto a quelli assunti di sera e che ciò avveniva a poche ore dal pasto.
Fredrik Karpe, medico esperto di metabolismo, ha spiegato al Daily Mail che tutto ciò è strettamente correlato ai cambiamenti ormonali registrati sul finire della giornata, che rendono più facile accumulare grasso sul girovita.
Per fortuna l’accumulo di grasso è temporaneo, visto che quest’ultimo va poi a muoversi per dar nutrimento ai muscoli, a patto però che non si esageri col cibo, dato che in questo caso verrà saltato il processo di mobilitazione e si avrà esclusivamente un aumento di peso.
Come contrastare il fenomeno? Basta un pò di esercizio fisico per evitare che il grasso accumulato sulla pancia non vada a finire anche su cosce e fianchi. Tra le altre cose sembrerebbe che anche la propria aspettativa di vita possa esser misurata dalla circonferenza. Una ricerca presentata all’European Congress on Obesity tenutosi a Lione, ha evidenziato come per aumentare la longevità, la circonferenza del proprio girovita dovrebbe essere all’incirca la metà della propria altezza.
Insomma qualche kg in meno potrebbe regalarci qualche anno in più di vita, una ragione in più per fare sport e conservarsi in perfetta forma. I kg di troppo possono essere sconfitti, è sufficiente un po’ di impegno e buona volontà.