I Tageti (Tagetes) sono fiori che tutti riconoscono. Si tratta di piante annuali a forma di piccoli cespugli, riccamente coperte di fiori in tonalità di giallo, arancione e rosso-bruno. I primi fiori appaiono all’inizio di giugno e adornano le piante ininterrottamente fino ai primi freddi di ottobre. Queste piante sono poco esigenti e versatili nell’uso. All’inizio della stagione non mancano le piantine di Tageti nei negozi di giardinaggio, ma è molto più vantaggioso seminarle da soli. La coltivazione dei Tageti è semplice e vale il tempo investito.
Quali esigenze hanno i Tageti?
I Tageti sono un genere rappresentato da diverse specie di piante, ma tutte hanno esigenze simili. Preferiscono posizioni soleggiate e semiombreggiate, quindi crescono bene in aiuole esposte a sud e a est, così come in piantagioni sul lato nord. Crescono bene in terreni drenanti e ricchi di nutrienti, anche se tollerano anche terreni meno fertili. Durante la stagione non richiedono molte cure: annaffiature moderate e concimazioni occasionali sono sufficienti per mantenere le piante in ottima condizione.
Uso dei Tageti
Il campo di applicazione dei Tageti è enorme. Sono piante robuste che si comportano bene in condizioni avverse. Questi incantevoli “Tagetes” sono fiori ideali per giardini domestici, spazi verdi urbani, parchi, piazze e contenitori. A seconda della specie e della varietà, vengono utilizzati per bordure, in strisce o come complemento alle piantagioni di perenni. Inoltre, i Tageti sono molto popolari come repellenti naturali per i parassiti. Gli oli essenziali che rilasciano respingono con successo talpe, nematodi e molti insetti. I fiori dei Tageti sono anche commestibili e costituiscono un ingrediente insolito per insalate e una decorazione originale per i piatti.
Coltivazione dei Tageti
I semi dei Tageti sono facilmente reperibili e la scelta delle specie è piuttosto ampia. A causa delle condizioni climatiche, il periodo di vegetazione di queste piante è relativamente breve. Il modo migliore per prolungare la presenza dei Tageti nel nostro ambiente è la semina anticipata. Se si semina già in aprile, si possono ottenere piantine in fiore più velocemente. La semina può essere effettuata in qualsiasi luogo con una temperatura di circa 20°C – ideali sono le serre, i letti caldi e i davanzali soleggiati. I semi possono essere seminati a spaglio, ma è più conveniente la semina puntuale. Si consiglia di mantenere una distanza di 10 cm tra i fori e di non seminare a una profondità superiore a 1 cm, per evitare il trapianto delle piante. Alcuni giorni prima del trapianto, le piantine devono essere acclimatate mettendole all’aperto per alcune ore. Il trapianto delle piantine è possibile a metà maggio, dopo l’ultimo gelo.
Semina diretta all’aperto
La mancanza di spazio per la semina non è un problema – i Tageti possono essere seminati direttamente all’aperto. La semina dovrebbe essere effettuata a fine maggio, quando il terreno si è già riscaldato, poiché i Tageti non tollerano il gelo. Le piantine devono essere piantate a una distanza di 20-30 cm, in modo che possano svilupparsi bene. Le giovani piante devono essere protette dalle lumache, che le mangiano volentieri.
Specie di Tageti consigliate
I Tageti sono un genere variegato. Tra le specie popolari e affidabili si trovano:
- Tagetes patula (Tagete nano)
- Tagetes patula nana (Tagete nano compatto)
- Tagetes tenuifolia (Tagete a foglie strette)
- Tagetes erecta (Tagete alto)
Queste diverse specie si distinguono per il fogliame, la dimensione dei fiori, il colore e la dimensione, offrendo numerose possibilità di scegliere la pianta più adatta. Tutte le specie menzionate sono disponibili in decine di bellissime varietà, i cui semi possono essere acquistati nei negozi di giardinaggio. Maggiori informazioni sui semi di Tageti sono disponibili qui.
La coltivazione dei Tageti è semplice e piacevole, e i loro fiori dorati possono adornare qualsiasi giardino. Vale la pena dedicare un po’ di tempo alla loro cura, per godere della loro presenza ininterrotta per tutta l’estate fino all’autunno.