2h a settimana nella natura: post lockdown adatto

I Benefici che si possono ottenere mantenendo uno stile di vita dedicato all’immersione o passeggiata nella natura, per alcune ore alla settimana, sono molteplici. Dopo aver passato gli ultimi mesi in quarantena chiusi in casa a causa del coronavirus, si potrebbe ripartire alla grande; con la stagione estiva inoltrata poi, la frescura che alcune zone forestali possono dare sono indicate.

Quindi due ore di immersione settimanale nella natura sono un toccasana per il benessere psicofisico e la qualità della vita, non importa dove e come, l’importante è andarci. Ovviamente non è una novità che visitare zone verdi o marine sia da sempre un toccasana per il proprio stato di salute, ma lo studio fatto dal MENE (Monitor of Engagement with the Natural Environment) ente britannico che si occupa di osservare proprio questo tipo di esercizi, è stato il primo a chiarire dopo quanto tempo di contatto diretto con parchi, fiumi, spiagge, montagne, foreste e colline questi effetti diventino visibili, le suddette due ore.

Ci preoccupiamo del Coronavirus, mentre il permafrost si scioglie

Ormai ne abbiamo sicuramente tutti le tasche piene e le tv piene ed internet pieno, facebook, tg, social, insomma l’isteria di massa è scoppiata ed il cornavirus è l’argomento più chiacchierato del momento.

Si fa a gara per dare notizie, spesso anche false o fuorvianti, su questo virus che sembra non arrestarsi mai. Non siamo di certo noi ad aggiungere fuoco alla brace con notizie false, ormai le cose basilari sono state dette. Questo virus è CURABILE ed il tasso di mortalità è talmente basso che praticamente sarebbe da considerarsi tra le malattie meno pericolose avute nella storia.

Eppure l’isteria non sembra placarsi. Supermercati vengono depredati dai viveri principalmente per paura di una quarantena che costringerebbe le persone in casa. Le farmacie hanno finisco scorte di mascherine e disinfettante, tanto che l’oms ha pubblicato una ricetta per farselo in casa. Tutti sono diventati dispensatori di consigli per l’igiene, quando poi le cose dette in teoria ci si dovrebbe aspettare che fossero alle basi DA SEMPRE della pulizia personale.

In tutto ciò sta passando in secondo piano una notizia ben più pericolosa di un virus curabile, una notizia che rischierebbe di danneggiarci tutti indistintamente, cosa sta accadendo al nostro pianeta?

Circo senza animali: le Regioni che hanno aderito all’iniziativa

Notizia recente è quella che riguarda la Regione Campania che ha approvato il decreto che vieta gli spettacoli ai circhi con animali sul territorio regionale. La mozione era stata presentata dal consigliere Francesco Emilio Borrelli del gruppo Verdi che ha commentato la notizia con “Una grande giornata per gli animalisti, l’obiettivo è quello di togliere gli spettacoli con animali entro i prossimi anni