Un libro che mette in luce tantissimi aspetti inerenti la salute delle donne: è il Libro bianco di Onda – Osservatorio nazionale sulla salute della donna – sul benessere femminile. Un’analisi approfondita che conferma alcune tradizioni (le donne vivono mediamente più a lungo degli uomini) e ne svela delle altre (sono sempre più numerose quelle che si ammalano di patologie che un tempo erano prettamente maschili, come quelle cardio-vascolari).
I dati sono quelli dell’Osservasalute 2015 ed è partendo da questi che Onda ha potuto disegnare un quadro piuttosto preciso, ben spiegato da Francesca Merzagora, presidente di Onda, che attribuisce anche i Bollini Rosa agli ospedali a misura di donna:
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Le donne italiane hanno anche peggiori condizioni lavorative rispetto agli uomini cosa che le espone a maggiori rischi di stress, con ripercussioni sulla salute. Ma la nostra sfida resta quella di modificare l’impostazione della medicina a misura d’uomo. Stando a quanto affermato nel libro le donne vivono più a lungo rispetto agli uomini: 85 anni vs 80 di media. Ma la cosa che sorprende è che oggi, molto di più rispetto al passato, le donne si ammalano di patologie che un tempo erano soprattutto maschili. Malattie del sistema cardio-circolatorio per esempio. In oncologia la prima causa di morte è il cancro al seno, seguito da quello al colon retto.
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Nel libro vengono analizzati anche i dati relativi alle donne che mettono in conto l’idea di una gravidanza. Calano le nascite e si alza l’età media delle donne che decidono di diventare madri: si è passati dai 23-25 anni degli anni ’70 agli attuali 31,4.
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