Sla in aumento tra le donne entro il 2040: sono i dati emersi da una recente ricerca italo-americana che individua il genere femminile come quello più a rischio per essere colpito da questa grave malattia. Ma in generale, purtroppo, la sclerosi laterale amiotrofica subirà una impennata con punte altissime in Africa.
Parola al professor Adriano Chiò, responsabile del Centro Sla dell’ospedale Molinette della Città della Salute di Torino, che cerca di spiegare alcuni punti importanti rtelativi alla Sla.
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L’aumento della malattia varierà da circa il 20% in Europa al 35% negli Stati Uniti a oltre il 50% in Cina. In Africa ci sarà un incremento del 100%. La malattia colpisce soprattutto dai 50 anni in poi e questo spiega il balzo in Africa, dove la vita media si sta alzando. È il paradosso del successo della medicina che ci regala meravigliosi novantenni pieni di acciacchi
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Le donne comunque saranno quelle più a rischio per motivi ben precisi spiegati dallo stesso Adriano Chiò:
Sono diventate sempre più simili agli uomini, nel bene e nel male. Male il fumo, che rientra tra i fattori di rischio. Bene l’accesso a professioni manuali o a sport intensivi, che però costituiscono altri fattori di rischio. Meglio se certe cose non le avessero copiate, ma è un pacchetto completo: prendi tutto o niente
Ad oggi la ricerca ha fatto passi da gigante ma purtroppo ancora non si conosce cura per una malattia che invece progredisce velocemente e che negli ultimi anni è in netto aumento.
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